Mario Monti è intervenuto a Omnibus su La7 per esprimere il suo punto di vista sulla gestione dell’epidemia di coronavirus da parte del governo presieduto da Mario Draghi. “La mia opinione personale è che occorrano chiusure ancora più nette e ferme di quelle che sono state decise finora”, ha dichiarato il senatore a vita, che quindi non ritiene opportuna la richiesta delle Regioni di valutare alcune riaperture nel corso di questo mese.
Matteo Salvini, retroscena sul diktat leghista: "Draghi non è Conte ma non finiremo succubi del 'rosso' Speranza"
Matteo Salvini non vuole fare opposizione a Mario Draghi, anzi vuole incontrarlo e fargli capire che per lui la priorit&...Secondo Monti c’è un solo modo per rendere eventuali chiusure ulteriori “tollerabili psicologicamente” anche da parte dei gestori delle attività economiche, ormai sull’orlo della disperazione: “Occorre che intanto le vaccinazioni procedano speditamente e che quindi tutti possano avere la sensazione fondata che stiamo andando verso la fine di questa schiavitù. Ci sono stati dei problemi sia italiani che europei che hanno ostacolato tutto questo”. Il senatore a vita riconosce che restrizioni più dure di quelle attuali potrebbero comportare una certa impopolarità: “Ma non credo che che al presidente del Consiglio importerà”.
Coronavirus, spunta l'ipotesi zone gialle dal 20 aprile. Matteo Salvini: "Sì alla scienza, no all’ideologia del rosso"
Si riaccende la speranza per la zona gialla. L’ipotesi allo studio del governo di Mario Draghi è quella di ...Ad alcuni partiti però sì: “Possono trovare più popolare battersi per le aperture. Chi si batte rumorosamente come Matteo Salvini e la Lega - ha aggiunto Monti - poi non sono così sicuro che faccia la stessa battaglia nel Consiglio dei ministri perché probabilmente a loro può bastare incassare il consenso politico. Tanto poi diranno che si stanno battendo ma che ci sono ottusi, ideologici, rossi che impediscono le riaperture”.