Silvio Berlusconi, forfait a Quarta Repubblica: "Causa Covid", cos'è successo al Cav
Silvio Berlusconi è stato costretto a rimandare il ritorno in televisione, che era previsto per stasera, lunedì 11 aprile, a Quarta Repubblica. Il conduttore Nicola Porro avrebbe dovuto intervistarlo per i telespettatori di Rai4, ma l’entourage del Cavaliere non ha avuto altra scelta che annullare l’appuntamento, che era molto atteso sia dal punto di vista politico e mediatico, soprattutto dopo il ritorno sulla scena pubblica alla convention romana di Forza Italia.
L’intervista è saltata a causa del Covid: stando a quanto riferito da fonti del partito e riportato da Davide Maggio, Berlusconi è venuto a contatto con un soggetto positivo e quindi per precauzione non sarà nel salotto televisivo di Nicola Porro. La sua partecipazione però non sarebbe stata annullata, ma soltanto rinviata a un momento migliore. Il Cavaliere era atteso per commentare la situazione politica interna e soprattutto gli scenari internazionali, in riferimento alla guerra in Ucraina scatenata da Vladimir Putin circa un mese e mezzo fa.
La delusione di Silvio per Putin che tradisce il sogno della pace con gli Stati Uniti
In occasione dell’evento tenuto a Roma, Berlusconi è intervenuto con parole chiare e nette nei confronti del leader del Cremlino: “Non posso e non voglio nascondere di essere profondamente deluso ed addolorato dal comportamento di Putin. Si è assunto una gravissima responsabilità di fronte al mondo intero. Io lo avevo conosciuto vent’anni fa e mi era sempre sembrato un uomo di democrazia e di pace”.
"Dov'è il culatello di Vladimir?". Berlusconi e Putin, addio: così è finita in disgrazia al telefono