Cerca
Logo
Cerca
+

Milena Gabanelli, la frase su Zelensky scatena il caos

  • a
  • a
  • a

“Ma qualcuno a Washington e Bruxelles dice a Zelensky dove si deve fermare?”. È il tweet con cui Milena Gabanelli ha scatenato un putiferio: immediato il sostegno dei filo-putiniani al suo commento, ma anche tantissime critiche da parte di chi ritiene legittimo che l’Ucraina continui a combattere per riprendersi tutti i territori che le sono stati sottratti dalla Russia.

 

 

Inoltri in molti hanno risposto alla Gabanelli con il video dell’ultimo intervento sull’argomento di Sanna Marin. “La via di uscita dalla guerra? La Russia si ritiri dall’Ucraina”, ha dichiarato la premier finlandese. Ovviamente il commento della Gabanelli ha preso le mosse da quanto avvenuto in Crimea, dove una violenta esplosione si è verificata nella mattina di sabato 8 ottobre, danneggiando il ponte sullo stretto di Kerch, che collega l’isola alla Russia. Le fiamme, che hanno coinvolto un deposito di stoccaggio del carburante, secondo Mosca sarebbero state provocate da un camion-bomba.

 

 

Notizia sostanzialmente confermata dall’agenzia ucraina Unian, che ha citato fonti delle forze di sicurezza: l’esplosione è stata causata da un camion-bomba nel corso di un’operazione speciale dei servizi ucraini. Già in precedenza un tweet di Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aveva suggerito responsabilità da parte di Kiev: "Crimea, il ponte, l'inizio. Tutto ciò che è illegale deve essere distrutto, tutto ciò che è stato rubato deve essere restituito all'Ucraina, tutto ciò che appartiene all'occupazione russa deve essere espulso".

Dai blog