In Onda, Senaldi sui giudici: "Contrari ai centri in Albania? Ci fa piacere ma..."

domenica 29 giugno 2025
In Onda, Senaldi sui giudici: "Contrari ai centri in Albania? Ci fa piacere ma..."
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"Tutti noi possiamo contestare o non condividere una legge. Ma i giudici hanno il dovere di farla rispettare": Pietro Senaldi, condirettore di Libero, lo ha detto in collegamento con Luca Telese e Marianna Aprile a In Onda su La7, riferendosi al parere della Cassazione sul protocollo Italia-Albania. Nelle scorse ore, la Corte Suprema ha espresso dubbi sulla costituzionalità dell'accordo, evidenziando numerose criticità.

"Non spetta ai giudici della Cassazione il giudizio di conformità - ha proseguito Senaldi -. Loro devono solo applicare la legge dello Stato italiano. Quindi ci fa piacere sapere il loro parere ma credo che il governo e la maggioranza abbiano il diritto di procedere con il loro lavoro".

Aprile, quindi, ha chiesto a un altro ospite, il leader di Azione Carlo Calenda, se si possa parlare di leggi scritte male o se invece queste circostanze siano finalizzate solo ad aprire uno scontro con la magistratura. "La questione dell'Albania non sta in piedi dal primo secondo e non perché non ci sia bisogno in Italia dei Cpr - ha risposto l'ex ministro -. Io dal primo momento non ho veramente capito, noi abbiamo bisogno dei centri per il rimpatrio però il problema è che farlo lì è una complessità assurda, giuridica, di costo. Lo comprendi come una bandiera, uno slogan. La sicurezza è il primo compito dello Stato ma in questo caso sono solo soldi buttati". 

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