Giorgio Armani, gli ultimi giorni prima della morte

venerdì 5 settembre 2025
Giorgio Armani, gli ultimi giorni prima della morte

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Giorgio Armani, icona della moda, è morto a 91 anni nel suo appartamento di Milano, circondato dai suoi cari, tra cui il compagno Leo Dell’Orco. Fino a pochi giorni prima, aveva supervisionato i preparativi per la sfilata del 50° anniversario del suo brand, prevista per il 28 settembre a Palazzo Brera, e aveva firmato l’acquisizione della Capannina, luogo simbolico dove negli anni Sessanta aveva conosciuto Sergio Galeotti, suo compagno di vita e lavoro.

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Questo gesto, definito “un ritorno alle origini”, sembra un ultimo atto poetico della sua carriera. Nonostante un’infezione polmonare lo avesse costretto al ricovero prima del suo 91esimo compleanno, Armani, come ricorda il Corriere,  aveva continuato a lavorare con passione, anche se aveva scelto, cosa rara, di non partecipare alla sfilata di giugno. Dopo un’estate serena, trascorsa con la famiglia e seguendo a distanza la sua villa a Pantelleria, un improvviso malessere allo stomaco aveva segnato un lieve peggioramento. Tuttavia, nulla lasciava presagire la fine: Armani aveva ripreso a mangiare e a tenersi aggiornato sul lavoro.La sua morte, avvenuta ieri pomeriggio, ha lasciato un vuoto nel mondo della moda. Le sue ultime parole, condivise sui social, riflettono i valori che hanno guidato la sua vita: impegno, rispetto e attenzione per le persone. Milano e Piacenza, le sue città, hanno proclamato il lutto cittadino per l’8 settembre, giorno dei funerali privati.

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