Francesca Albanese premiata dalla città di Fabriano. La relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati ha ricevuto dal comune marchigiano il premio speciale della giuria del Premio Gentile e, come se non bastasse, la cittadinanza onoraria. Quest'ultima è stata consegnata direttamente dalla sindaca, Daniela Ghergo.
A denunciare l'accaduto il Circolo FdI di Fabriano che definisce l'atto della giunta Ghergo "sempre più appiattita su posizioni da Centro sociale". In un momento di forti tensioni internazionali "in cui buon senso ed equilibrio dovrebbero essere le parole d'ordine di tutti, soprattutto di chi ricopre incarichi istituzionali, assistiamo increduli all'ennesima forzatura della giunta Ghergo, ridotta ormai a cassa di risonanza della peggior sinistra radicale e oltranzista". Per il circolo FdI, "la signora Albanese è stata definita persino da sinistra, una figura non neutrale, né di alto profilo istituzionale: è intellettuale controversa, sospinta dalla sinistra radicale, nota per posizioni che non si fermano alla critica del governo israeliano, ma che lambiscono l'antisemitismo e strizzano l'occhio a Hamas".
In Onda, è gelo: la Albanese se ne va, cosa è successo
Nella puntata del 5 ottobre di In Onda su La7, Francesca Albanese, relatrice speciale dell’ONU per i Territori pal...Basti pensare a quanto detto dalla Albanese alla consegna del tricolore a Reggio Emilia. Qui la relatrice "ha addirittura affermato che 'i terroristi di Hamas vanno capiti', rappresentano la conferma delle sue posizioni". Insomma uno schiaffone nei confronti di chi ha già ricevuto il Premio Gentile da Fabriano e la cittadinanza onoraria. Ossia, spiega ancora FdI, personalità importanti, anche di sinistra ed esponenti della chiesa come don Ciotti, "che si sono distinte per meriti sociali unanimemente apprezzati da tutta la società civile". Motivo per cui il partito di Giorgia Meloni non comprende come in questo caso "con il clima di tensione crescente, sia stata fatta una scelta così divisiva. Non ci sentiamo rappresentanti da questi personaggi, e come noi, tanti fabrianesi". Da qui una mozione per il ritiro immediato, sia del premio che della cittadinanza.