“Sinner? Mi piace, è molto bravo. Come tecnica però mi piacciono più Musetti, col suo rovescio, o Alcaraz: entrambi tecnicamente sono più divertenti. Ma la velocità, la concentrazione e la forza che ha Sinner lo rendono unico": a fare questa rivelazione è Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, ai microfoni di Un giorno da pecora su Rai Radio 1.
Spazio, poi, anche al tema della patrimoniale all’1.3%. Sempre riferendosi al tennista azzurro, ha detto: “Credo che Sinner abbia la residenza a Montecarlo ma assolutamente sì, sui guadagni che ha in Italia. D’altra parte se ho dieci milioni di euro e ne pago sessantamila di tasse, resto comunque ricco. Se uno ha tutti questi soldi lui rimane ricco ma così dà anche un contributo al Paese e lo fa funzionare meglio, questo potrebbe essere anche un elemento di cittadinanza”. Bisognerebbe chiedere al 24enne altoatesino se è d’accordo. ”Gli basta vincere qualche torneo e ci rientra con gli interessi”, ha insistito Landini facendo una battuta.

A seguire, il segretario della Cgil ha rivelato che "quest’anno ad Atreju non mi hanno invitato, sono stato invitato gli anni precedenti e non sono andato". Il riferimento è alla festa di Fratelli d'Italia, che si chiuderà domenica 14 dicembre. "Quella è una festa, ma cosa cavolo c’è da festeggiare? - ha detto sprezzante -. Trovo singolare che non ci convocano a Palazzo Chigi a discutere dei problemi reali ma ci invitano a una festa quando non c’è niente da festeggiare”.
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— Un Giorno da Pecora (@1giornodapecora) December 10, 2025




