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Torna lo zombie Prodi: Euro finito? Intanto è finito Berlusconi

L'ex presidente della Commissione europea commenta l'idea del Cav di uscire dall'euro

Lucia Esposito
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"Berlusconi sostiene che l'Europa sia finito? Per ora è finito lui". Romano Prodi, ex presidente della Commissione europea e "padre" italiano dell'euro non si fa sfuggire l'occasione di un convegno sull'Europa a Palazzo Giustiniani per lanciare una freccia contro l'ex premier. Ma il paradosso è che proprio oggi, venerdì 22 giugno, il Cavaliere ha fatto sapere che non intende ritirarsi dalla scena politica e che "sarà il leader dei moderati di centrodestra". Prodi, inoltre, ha parlato anche del prevertice di oggi a Roma che definisce una "prepartita" Oggi spero - spiega - che nella dimensione ristretta del quadrilatero si parli in modo franco e diretto su ciò che ognuno è disponibile a cedere e a fare. Mi aspetto un'atmosfera che faccia capire che c'è la volontà di andare avanti".  Futuro Europa Prodi sostiene che siamo "sull'orlo del precipizio", la sua previsione è che il vertice "del 28 giugno non sarà decisivo". Di più, ha detto:  "Io non vedo ancora il momento della soluzione ma è ancora il momento del wawing, il momento dell'ondeggiamento. Alla fine però, scottandoci le dita, arriveremo a maneggiare la ripresa con una certa saggezza". Secondo Prodi, non è ancora il momento della soluzione "perchè c'è la Germania che continua a ripetere che vede un'Europa federale ma poi non fa i passi per arrivarci. Mentre la Francia, che non vuole l'Europa federale, invece fa i passi per arrivarci. Bisogna mettersi d'accordo, bisogna fare un passo avanti".   "L'Europa è sempre cresciuta attraverso le crisi - ha spiegato l'ex presidente del Consiglio - si è sempre spinta verso l'orlo del burrone e poi si è fermata. Ma stavolta il burrone è profondo. Resto però fiducioso perchè gli interessi sono tanti". Lo scenario di Prodi è che la crisi ci porterà sull'orlo del burrone ma, una volta sull'orlo del precipiziom l'Europa reagirà.   

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