
Elezioni: Fontana, simbolo Dc e' nostro, nessuno lo presenti

Roma, 28 dic. (Adnkronos) - La direzione politica della Dc convocata per domani "assumera' tutte le iniziative necessarie a tutelare la proprieta' del simbolo e del logo della Democrazia cristiana diffidando sin da ora chicchessia dall'uso del nome e del simbolo". Lo dice in una dichiarazione il segretario della Dc Gianni Fontana, che ricorda, citando citando la sentenza della Cassazione del 23 dicembre 2012, come la Dc non sia "mai stata sciolta e gli unici titolari del simbolo e del nome erano gli iscritti al partito del 1992. Questo significa che nessuno era ed e' erede della Democrazia cristiana e nessuno puo' vantare o ritenere acquisiti diritti derivanti da uno scioglimento della Dc che non e' mai avvenuto". "Alle numerose controversie tra i diversi 'presunti eredi' della Dc, la Cassazione ha posto fine in maniera definitiva, inequivocabile e inappellabile. Il XIX congresso della Dc tenuto il 10 e l'11 novembre ha deciso all'unanimita' che la Democrazia cristiana prosegua la propria battaglia politica. Avvieremo le azioni piu' opportune per tutelare e rilanciare nella pienezza della sua legittimita' il nome della Democrazia cristiana e il simbolo dello scudocrociato", conclude Fontana.
Dai blog

"A Rudy Zerbi gli faccio il c***o". Amici, siamo già alle minacce
