Tv e viaggi: cosa può fare il Cav
«Almeno una volta alla settimana e per un tempo non inferiore a quattro ore consecutive». Su base mensile, fanno sedici ore. Ecco il tempo che Silvio Berlusconi dovrà dedicare all'assistenza di anziani non autosufficienti cui ieri l'ha destinato il tribunale di Sorveglianza di Milano. I giudici, infatti, hanno accolto la richiesta dell'ex premier di scontare con l'affidamento in prova ai servizi sociali la condanna ricevuta il 1° agosto 2013 a quattro anni di reclusione - di cui tre condonati dall'indulto - per il processo sui diritti tv Mediaset. Ma al di fuori del tempo che passerà presso la fondazione «Sacra Famiglia» di Cesano Boscone, come potrà comportarsi Berlusconi? Cosa cambierà per lui, in concreto, sul fronte dell'agibilità politica a poco più di un mese dalle elezioni Europee? Quali le sue possibilità di movimento? Ecco un vademecum per capire come cambierà la vita del Cavaliere. A quali prescrizioni dovrà attenersi il leader forzista? Una volta alla settimana, per almeno quattro ore, dovrà scontare la sua condanna nell'istituto per disabili indicato dall'Ufficio di esecuzione penale esterna (Uepe): la fondazione «Sacra Famiglia» di Cesano Boscone, alle porte di Milano. Berlusconi dovrà anche rispettare gli orari imposti a qualsiasi detenuto in prova, ovvero non uscire dalla propria abitazione, in questo caso villa San Martino ad Arcore, tra le ore 23 e le 6 del mattino successivo.(...) Continua a leggere l'approfondimento di Tommaso Montesano su Libero in edicola oggi mercoledì 16 aprile