Sicilia: M5S all'attacco delle auto blu, stop ad artifici per conservarle
Palermo, 23 apr. - (Adnkronos) - Il Movimento 5 Stelle sferra un nuovo attacco alle auto blu, anzi all'intero parco auto della Regione siciliana, di cui chiede un taglio progressivo, che arriverà al 9 per cento nel 2016. La sforbiciata prevista dai deputati 5 Stelle questa volta va oltre alle intoccabili automobili, che, dice il deputato Giorgio Ciaccio, "sono state difese con inaudita determinazione, con il ricorso ad artifici lessicali, pur di non ottemperare a quanto previsto da un nostro emendamento approvato con la scorsa Finanziaria". "Stando a quella norma, infatti - spiega -, solo le auto blu a disposizione del presidente della Regione e degli assessori sarebbero dovute rimanere in vita ed, invece, non ne è stata dimessa nessuna, poiché ci si è rifugiati in scappatoie lessicali che hanno definito tutte le auto blu 'di servizio' o 'di rappresentanza', pur di salvarle". Per questa ragione il Movimento 5 Stelle ora alza il tiro e con un emendamento al ddl 'salva imprese' in discussione oggi a Sala d'Ercole punta alla riduzione sia della auto di servizio che di quelle di rappresentanza della Regione, delle società ad essa collegate e delle compartecipate, nella misura del 3 per cento nel 2014, del 6 per cento nel 2015 e del 9 per cento nel 2016. (segue)