Piemonte: Ricca (Moderati) rinuncia a candidatura per Consiglio regionale
Torino, 26 apr. - (Adnkronos) - Luigi Sergio Ricca, candidato alla Regione Piemonte nelle liste dei Moderati ha rinunciato alla candidatura a seguito della contestazione ricevuta in merito alla sussistenza di condizioni di incandidabilita'. Ad annunciarlo in una nota e' lo stesso Ricca che spiega: " a fronte della contestazione ricevuta ho rinunciato alla mia candidatura e quindi ad interporre ricorso, anche se i legali consultati mi dicono che il disposto della legge Severino non sarebbe ostativo rispetto alla mia candidatura, in quanto la fattispecie non rinvenibile nella disciplina previgente, proprio come dice l'art. 16 comma 1della legge 235/2012 anche se in passato - ricorda - la mia posizione non era stata di ostacolo alle candidature del 2004 in Provincia e del 2005, 2010 al Consiglio regionale". "Certamente sono molto amareggiato, perché mi viene contestata una violazione risalente a circa 20 anni fa già estinta come reato con provvedimento del Tribunale di Torino in data 22/12/2001 e, in quanto risalente a prima della legge 475/99, non equiparata a condanna", osserva ancora Ricca che aggiunge: "pur fermamente convinto di essere nel giusto, rinuncio a interporre ricorso e metto agli atti la rinuncia alla candidatura perché nel clima politico attuale ritengo opportuno non essere preso a pretesto per ostacolare il successo del candidato presidente Sergio Chiamparino e della lista Moderati per Chiamparino che ha presentato la mia candidatura". "Interpellerò però il Ministero per avere anche, sia pur postuma, una sua interpretazione sull'applicabilità o meno della Severino nella fattispecie che mi coinvolge", conclude Ricca.