A Roma cena di FI da 100 euro a coperto
Il partito ha i conti in profondo rosso. L'obiettivo è raccogliere 500mila euro
L'appuntamento è per mercoledì sera, alle 19.30, alla Casina di Macchia Madama, villa storica di Roma immersa in un parco di 2mila metri quadrati sulle pendici di Monte Mario. I vertici romani di Forza italia hanno organizzato una cena di fund raising con Silvio Berlusconi, ospite d'eccezione. L'obiettivo è raccogliere 500mila euro. Per un posto a tavola con il Cav bisognerà versare mille euro a testa. Sono stati apparecchiati 50 tavoli da dieci commensali l'uno. Ogni capotavola, raccontano gli organizzatori, dovrà portare nove persone. All'ultimo momento potrebbero aggiungersi altri 30 posti a sedere, solo per coprire le spese dell'evento. "E' l'ora di tirare la cinghia e far cassa», dicono al quartier generale azzurro di piazza San Lorenzo in Lucina, dove c'è chi scomoda Bob Fosse e il suo celebre musical 'Cabaret' per spiegare quanto il partito, in tempo di crisi e tagli al finanziamento pubblico, abbia bisogno di soldi. Presso i ruderi della villa cantata da Marziale, nel sito ove si accampavano nel Medioevo gli imperatori del Sacro Romano Impero e ora vengono allestiti fastosi ricevimenti nuziali, si ritroveranno parlamentari forzisti ed esponenti di spicco del mondo dell'imprenditoria e dell'economia laziale. Per provare a raccogliere più risorse possibili, il tesoriere unico di Forza Italia, Maria Rosaria Rossi, ha in cantiere varie iniziative. A cominciare, proprio dalle cene di autofinanziamento, sul modello americano. Forza Italia ha conti in rosso complessivamente per 94 milioni di euro, in gran parte "coperti" da una fidejussione bancaria dello stesso Silvio Berlusconi. Molti dei deputati sono indietro nel pagamento delle quote d'iscrizione. L'attività di fund raising, partita già da tempo con appuntamenti conviviali a livello locale e nazionale, si affianca alla campagna di raccolta fondi on line lanciata in pompa magna qualche mese fa sulla stampa ('Diventa anche tu sostenitore della libertà'). Sul tavolo di palazzo Grazioli arriveranno anche altri progetti. Con un solo obiettivo: incamerare più risorse possibile. Tutto, assicurano fonti azzurre, sarà regolarmente rendicontato in nome della massima trasparenza, "perchè chi darà il suo contributo dovrà sapere dove andranno i soldi".