Roma, 23 gen. (Adnkronos) - "La questione del Monte dei Paschi, ha poco a che fare con la finanza speculativa, mentre ha molto a che fare con la politica. La banca, soprattutto attraverso la Fondazione (che, come tutte le altre in Italia svolge un ruolo improprio) ha sempre avuto rapporti stretti con il comune di Siena che negli ultimi 50 anni orientato sempre dalla stessa parte. Oltrettutto Mps, acquistando una 'montagna' di titoli di stato italiani (pari ad oltre 2,5 volte il valore del capitale), si e' assicurata anche un occhio di riguardo da parte di coloro che erano delegati al controllo". E' quanto dichiara Oscar Giannino, fondatore di 'Fare per fermare il declino' ai microfoni di Sky tg24 pomeriggio. "Proprio per questo -aggiunge il leader di Fare- in un momento in cui il patrimonio della banca era prossimo allo zero, il management non ha avuto problemi ad azzardarsi in operazioni finanziarie spericolate sui derivati. Il risultato e' che ci hanno rimesso ancora di piu'. Un vero esempio di cattiva ". "A tutti coloro che avanzano polemiche strumentali sui 3,9 miliardi di bond del governo in favore dell'istituto di credito pero' -conclude Giannino- voglio ricordare che questi non sono un regalo bensi' un prestito che deve essere restituito".