Rimpasto di governo: Alfano agli Esteri, Delrio al Viminale
La nomina del ministro degli Esteri Federica Mogherini in Europa dà a Renzi la possibilità di "rimescolare il puzzle". Lui non usa le vecchie parole della politica, non parla apertamente di rimpasto, ma è di fatto quello che ha in mente di fare. Ovviamente si parte dalla Farnesina. Il premier vorrebbe dare la poltrona della Mogherini ad Alfano che quindi dovrebbe lasciare il Viminale. Ci aveva già provato a farlo al momento della formazione della squadra, ma non ci era riuscito. Adesso sembra ancora più determinato. Al posto di Alfano, il presidente del Consiglio vorrebbe Graziano Delrio. Al momento agli Esteri il favorito è Lapo Pistelli, ma Renzi aspetta solo un sì di Alfano per procedere a cascata a modificare la squadra di governo. In bilico la poltrona del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini: qui il premier vorrebbe mettrere - come scrive Repubblica - una donna del Pd perché vorrebbe che la scuola diventasse "un tema costitutivo del Pd". Ovviamente la Giannini sconta anche il fatto di appartenere a una partito praticamente scomparso alle elezioni, Scelta Civica.