Job Act, indennizzo ai licenziati
Il dibattito politico adesso è tutto concentrato sull'articolo 18. Ma la riforma del lavoro di Renzi in discussione in Commissione al Senato, contiene anche norme che riguardano ammortizzatori sociali, snellimento della burocrazia, politiche attive per l'impiego e sostegno alla maternità. La legge delega per la riforma degli ammortizzatori sociali non poteva non considerare anche l'indennità di disoccupazione Aspi. Si punta ad indennità di disoccupazione omogenea rapportando però la durata dell'ammortizzatore sociale alla pregressa storia contributiva del lavoratore. Da ciò deriva un aumento della durata dell'Aspi in caso di "carriere contributive più rilevanti. La cifra - Il Messaggero, in edicola oggi, domenica 21 settembre anticipa in che cosa consiste il diritto all'indennizzo destinato a chi sarà licenziato senza l'articolo 18. Quanto prenderebbe come indennizzo chi viene licenziato con la nuova normativa. Due le ipotesi allo studio: o o due mesi di stipendio per ogni anno lavorato fino a un limite di 24 mesi. L'articolo 18 sarà cancellato per tutti ad eccezione, per il momento, di chi è stato assunto con le regole attuali e di chi può dimostrare al giudice di essere stato allontanato per ragioni discriminatorie. Le sole alle quali aggrapparsi per ottenere, domani, il reintegro sul posto di lavoro