Sicilia: Ugl su Crocetta ter, la speranza è l'ultima a morire
Palermo, 10 nov. (AdnKronos) - "Il Governo Crocetta ter nasce all'insegna dei migliori auspici, pur commissariato nei fatti dal governo centrale. Il super economista Alessandro Baccei, appena nominato, la dice lunga sull'autonomia di gestione che il governatore Crocetta potrà esprimere". A dirlo è Giuseppe Monaco, segretario generale dell'Ugl Sicilia sottolineando come "la legislatura è solo a metà corso e la Sicilia che sprofonda non può crearsi il problema se Crocetta è commissariato o no, purché l'obbligo per tutti diventi marciare a ritmi elevati". Per il sindacalista è necessario "affrontare tutti i nodi irrisolti, dalla riforma della burocrazia, al credit crunch, al miglior utilizzo dei fondi Ue, il tutto in armonia con un sistema che generi trasparenza. Perché - aggiunge - le due mafie delineatesi ormai nitidamente in Sicilia (la mafia e la mafia dell'antimafia) non abbiano mai il sopravvento laddove la trasparenza rischia di diventare scarsa nella frenesia del far presto". "E se la speranza è l'ultima a morire - conclude Monaco - è vero anche che chi di speranza vive disperato muore. Per cui tutti i lavoratori siciliani dovranno incalzare un governo regionale che sebbene rinnovato è pur sempre condotto da colui che dell'incapacità ne ha fatto un modus vivendi".