Cerca
Cerca
+

Vitalizi, l'appello di Maurizio Belpietro: "Ai pensionati negati gli arretrati, ai parlamentari garantito il vitalizio: Renzi abolisci i vitalizi"

Giovanni Ruggiero
  • a
  • a
  • a

Quando la Corte costituzionale condanna lo Stato a pagare gli arretrati ai pensionati indebitamente negati dal governo di Mario Monti, si scopre che il denaro non c'è e l'esecutivo di Matteo Renzi decide di bypassare la sentenza pur di uscirne indenne. Quando invece ci sono le pensioni d'oro da pagare agli ex parlamentari, lo Stato mette mani al portafogli già vuoto e onora tutti gli impegni. Nei suoi editoriali, il direttore di Libero Maurizio Belpietro ha messo il dito nella piaga, sottolineando come il vero scandalo non fosse solo che gli ex parlamentari, in particolare quelli condannati di cui si è più volte parlato negli ultimi giorni, intascassero l'assegno parlamentare. Il vero problema è che tutti i deputati e senatori vadano in pensione da quello che loro per primi definiscono un "servizio reso alla collettività". E se proprio mancano motivi per far salire il sangue alla testa, Belpietro ne aggiunge un altro sull'edizione di Libero in edicola oggi, 15 maggio, con l'inchiesta di Franco Bechis sulle cifre incassate dai parlamentari una volta fuori dai palazzi. Una carrellata di nomi notissimi di gente che magari è passata per una sola legislatura da palazzo Madama o da Montecitorio e, in virtù di un'interpretazione tutta personale della categoria parlamentare sul sistema contributivo, con un versamento di 241 mila euro è costato a tutti gli italiani in vent'anni quasi un milione di euro, come nel caso di Stefano Rodotà.  Leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro su Libero in edicola venerdì 15 maggio o acquista una copia digitale del quotidiano

Dai blog