Cerca
Cerca
+

Tangenti sanità in Lombardia, Salvini attacca: "Serve a coprire i guai di Renzi e Marino. Maroni non è a rischio"

Giorgio Pinotti
  • a
  • a
  • a

Matteo Salvini va all'attacco sui guai in Regione Lombardia, e definisce l' Matteo Salvini va all'attacco sui guai in Regione Lombardia, e definisce l'arresto del vice presidente della Giunta regionale Mario Mantovani: "Un attacco politico alla Regione meglio governata d'Italia - ha detto intervistato da Maurizio Belpietro - per nascondere le beghe di Renzi, di Marino e del Pd. Noi al governo abbiamo uomini che odiano l'Italia". Salvini, aveva già fatto post al veleno sui social: "Arrestate anche me", sullo scandalo delle tangenti in Regione Lombardia. Oltre al numero due di Roberto Maroni, nella vicenda è indagato l'attuale assessore del Carroccio alla Sanità, Massimo Garavaglia, che per il governatore non deve dimettersi. : "Un attacco politico alla Regione meglio governata d'Italia - ha detto intervistato da Maurizio Belpietro - per nascondere le beghe di Renzi, di Marino e del Pd. Noi al governo abbiamo uomini che odiano l'Italia". Salvini, aveva già fatto post al veleno sui social: "Arrestate anche me", sullo scandalo delle tangenti in Regione Lombardia. Oltre al numero due di Roberto Maroni, nella vicenda è indagato l'attuale assessore del Carroccio alla Sanità, Massimo Garavaglia, che per il governatore non deve dimettersi. I giudici - Salvini non teme ripercussioni per la Giunta Maroni. Nonostante la mozione di sfiducia annunciata da Pd e dai Cinque stelle, il leader della Lega ostenta sicurezza: "Ma figurati, a rischio la Giunta perché qualche giudice si è alzato male! Ricordo che la Regione Lombardia l'anno scorso ha curato un milione e mezzo di persone e centinaia di migliaia di italiani arrivati dalle altre regioni. Ieri c'è stata una giornata di sputtanamento mediatico su la migliore sanità europea e anche sulla Lega". Il governatore -  Maroni risponde ai giornalisti dimostrando la massima tranquillità:  "Non sento che la mia Giunta sia a rischio. Per carità, non risultano tangenti pagate per la sanità in Lombardia, l'assessore Garavaglia non deve dimettersi. Domani faremo la riunione con tutti i membri della maggioranza, consiglieri regionali, e credo che questo possa far partire un'azione più forte perché quando sei sotto attacco ti unisci ancora di più. La sanità della Regione Lombardia non paga tangenti, è d'eccellenza. Tutto quanto è stato scritto sui giornali è un attacco politico, ha ragione Salvini".

Dai blog