Sicilia: Crocetta, su Fiumefreddo attacchi immeritati, non faccio da parafulmine
Palermo, 31 mar. (AdnKronos) - "Trovo sinceramente immeritato l'attacco che ricevo sulla nomina di Antonio Fiumefreddo come amministratore unico di Riscossione Sicilia. La scelta dell'amministratore unico deriva da una disposizione di legge che io ho proposto di modificare più volte, anche con uno specifico articolo in finanziaria che è stato stralciato. Il governo ha già provveduto a depositare tale articolo per inserirlo nella legge stralcio". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che precisa: "Va da sé che nel momento in cui verrà ripristinato con legge un Cda che preveda componenti, l'amministratore unico decadrà e si insedierà il nuovo Consiglio di amministrazione". Il governatore siciliano ricorda "le tante polemiche politiche" su questa vicenda nate negli ultimi mesi. "Nella rappresentazione politica che si è voluta dare sia a livello regionale che nazionale, anche da parte delle opposizioni che ne chiedevano la testa - dice Crocetta -, si insinuava l'idea falsa di un presidente della Regione che aveva fatto dimettere il Cda per far cadere Fiumefreddo e scaricarlo. Molti gli esponenti politici di vari schieramenti che nei talk show imputavano tale responsabilità al presidente e mi invitavano apertamente a riconfermare Fiumefreddo. La politica non può fare due parti in una commedia e io non intendo fare da parafulmine per scelte che fanno altri" conclude il governatore.