Milano: Passera, con Parisi spazio per civismo liberale, modello per Paese
Milano, 16 apr. (AdnKronos) - La lista civica che sostiene Stefano Parisi, nella quale è confluita anche quella di Corrado Passera, che si è ritirato dalla corsa a sindaco di Milano, indica un preciso "spazio politico per il civismo liberale" che sarà "modello per il paese". Lo afferma l'ex ministro Passera, già amministratore delegato di Poste e di Intesa Sanpaolo, presentando al Franco Parenti di Milano i candidati che corrono per le prossime amministrative nella lista civica per Parisi. Rispetto alla sua scelta chiarisce: "ho fatto un passo apparentemente indietro per fare due passi avanti" e questo perché, con Parisi, si può dare "un segnale nazionale che potrà avere effetti pazzeschi nel nostro paese". "Io ho chiesto una sola cosa a Parisi -confida- che non ha a che fare con quello che politica tipicamente chiede: ho chiesto una lista civica di Parisi perché io credo nei sindaci indipendenti. Ci sono i sindaci dipendenti e in quelli indipendenti; Parisi sa mettere insieme, sa fare coalizione ed è indipendente. Io mi sono detto disponibile. In Milano Unica crediamo entrambi e ci offre la responsabilità di collaborare".