Forza Italia: pugno di ferro contro gli azzurri che sabotano il "no" alle riforme di Renzi
Pugno di ferro di Forza Italia per gli azzurri che promuoveranno iniziative per votare sì al referendum di ottobre, contravvenendo alla linea politica del partito, schierato contro la riforma costituzionale imposta dal governo Renzi. Chi violerà le indicazioni sarà punito con provvedimenti disciplinari, si legge in una lettera inviata oggi dal responsabile organizzativo azzurro, Gregorio Fontana, a deputati, senatori, europarlamentari, coordinatori regionali, provinciali e delle Grandi Città. "Il referendum sulla riforma costituzionale imposta al Parlamento da Renzi - scrive Fontana nella missiva che ha come oggetto la 'Costituzione delle articolazioni locali dei Comitati per il 'no' alla riforma costituzionale del governo Renzì- costituisce evidentemente uno snodo cruciale della fase politica che stiamo attraversando. Per questo, facendo seguito alla lettera del presidente Berlusconi del 28 aprile, è necessario prepararci fin d'ora nel modo migliore a questo appuntamento e al durissimo confronto politico che si svolgerà intorno ad esso. Vi ricordiamo -avverte Fontana- che la scelta di Fi di opporsi alla riforma costituzionale è politicamente impegnativa per ogni aderente al nostro Movimento. Chiunque fra i soci del vostro territorio si facesse promotore ad iniziative per il sì, o vi partecipasse, anche a titolo personale, si porrebbe dunque al di fuori della linea decisa da Fi e nei suoi confronti potrebbero venire assunti i provvedimenti disciplinari conseguenti".