Sicilia: Miccichè, Figuccia? Parla a vanvera in cerca di visibilità
Palermo, 22 ago. (AdnKronos) - "Figuccia è un pazzo che parla a vanvera. Sta facendo una battaglia contro di me, ha deciso che non mi deve più fare vivere. Vuole essere rieletto all'Assemblea regionale siciliana e per farlo ha bisogno di diventare famoso. Mi stupisco di come i giornali possano dedicargli intere pagine, Indro Montanelli non lo avrebbe neppure considerato e invece oggi... Almeno fatevi pagare per la pubblicità che gli fate". Il leader azzurro in Sicilia, Gianfranco Micciché, dopo giorni di silenzio replica così a distanza al forzista Vincenzo Figuccia, che da settimane lo attacca criticando la sua leadership. Stamani durante una conferenza stampa a Palazzo dei Normanni il parlamentare siciliano è tornato a puntare il dito contro il commissario azzurro. "Dovrebbe fare un bagno di umiltà - ha detto -, altrimenti Berlusconi ci faccia un piacere: 'Lo tolga dalle strade siciliane'. Lui non è interessato alla coalizione". "Figuccia? Non lo considero neppure" aggiunge, precisando che la posizione del forzista è isolata. "Il gruppo parlamentare all'Ars è unitissimo e farà quello che dicono Berlusconi e Miccichè - assicura -. Parlare di lui? E' come se in un festival della letteratura si parlasse di Gianfranco Micciché scrittore. Non esiste".