Sicilia: Castiglione, accordo con Pd su Micari? Nessuna intesa chiusa
Palermo, 22 ago. (AdnKronos) - "Non c'è nessun accordo chiuso con il Pd, ma il dialogo va avanti. Abbiamo preso atto che il Pd parla di un'alleanza più larga e un candidato civico, verso cui noi non abbiamo nessun preclusione. Da qui a dire che l'accordo è chiuso, però, ce ne passa". A dirlo all'Adnkronos è il co-coordinatore siciliano di Ap, Giuseppe Castiglione, smentendo le voci di un'intesa ormai siglata tra i democratici e gli alfaniani in vista delle regionali d'autunno in Sicilia. Un accordo che passerebbe dal sì degli uomini del ministro degli Esteri alla candidatura, cara al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, del rettore Fabrizio Micari. Nome su cui, si affretta, però, a precisare Castiglione "non abbiamo alcuna preclusione". Anche se ammette il leader Ap in Sicilia "ce ne possono essere altri" di candidati civici. Senza contare quelli (Gianpiero D'Alia, Dore Misuraca, Giovanni La Via) che i moderati da tempo hanno proposto agli eventuali alleati. "I nostri nomi restano in campo - dice il sottosegretario - e su questi abbiamo registrato un largo apprezzamento per competenza, per professionalità, per qualità politica. Oggi, per la prima volta, però, c'è una posizione del Pd che propone una coalizione allargata che ha un pilastro nello stesso Pd e in Ap con un candidato civico. Valuteremo. La politica è inclusione, ogni passaggio ha i suoi tempi". Intanto, però, l'eventuale asse Pd-Ap fa storcere il naso a Sinistra Italiana che si dice pronta a tirarsi fuori dalla coalizione nel caso in cui "il patto scellerato" per usare le parole del segretario regionale, Luca Casarini, venisse confermato. "Ne prendiamo atto, era un nostro auspicio che le aree estreme si staccassero" conclude Castiglione.