Sicilia: Cardinale (Sf), Mdp e Si ci ripensino, incomprensibili loro ragioni
Palermo, 25 ago. (AdnKronos) - "Non capisco assolutamente le ragioni che animano la sinistra, a meno che non si voglia lavorare per far perdere la coalizione di centrosinistra". A dirlo all'Adnkronos è Salvatore Cardinale, leader di Sicilia futura a proposito del veto di bersaniani e Sinistra Italiana all'intesa con Ap in vista delle regionali d'autunno in Sicilia. "Possono mai immaginare di vincere da soli? Non credo - aggiunge -. Possono mai pensare di guadagnare consensi andando da soli? Anche qui ho qualche dubbio, perché dovranno spiegare agli elettori i motivi di una scelta in solitudine che rompe il centrosinistra, lasciando spazi al centrodestra e al M5s. E' questo atteggiamento non credo che possa piacere al popolo della sinistra. E' solo un modo per creare qualche difficoltà a Renzi". Sulla vittoria alle elezioni del 5 novembre in Sicilia l'ex ministro non ha dubbi. "Le condizioni ci sono tutte - dice -. Mi dispiace che quando accadrà, dovremo constatare l'assenza di un pezzo del centrosinistra". Dopo l'addio di Mdp e Si il 'modello Palermo' va in soffitta? "Noi abbiamo fondato a Palermo su un programma condiviso e su un uomo capace anche di dare garanzie sull'attuazione di questo programma - spiega Cardinale - una coalizione larga con dentro anche Ap. La stessa cosa abbiamo voluto provare a fare per la Regione nella considerazione che quello che poteva essere fatto a Palermo poteva essere replicato e condiviso alla Regione".