Nicola Porro, l'idea di Silvio Berlusconi: candidato alle regionali in Lazio?
L'ultima pazza idea di Silvio Berlusconi, alla luce del ritiro dalla corsa elettorale per il Lazio di Sergio Pirozzi, ha un nome e un cognome: Nicola Porro. Indiscrezione clamorosa, che filtra dopo l'intervista rilasciata a Ciociaria Oggi dal sindaco di Amatrice, intervista con cui ha messo la parola fine alla telenovela politica sulla sua candidatura. Un passo indietro che apre una voragine nel centrodestra, che ora deve trovare il nome giusto per sfidare Nicola Zingaretti, il piddino uscente ed ufficialmente ricandidato, e Roberta Lombardi, la pasionaria grillina. Una decisione da prendere entro il prossimo 5 novembre, una volta chiarito l'esito delle regionali in Sicilia e del voto amministrativo ad Ostia. Certo, di nomi ne circolano parecchi. Giorgia Meloni vorrebbe puntare su Fabio Rampelli. In Forza Italia ambiscono alla nomina Claudio Fazzone, Francesco Giro e Paolo Barelli. Peccato che Berlusconi, come rivela Il Tempo, vorrebbe puntare su uno schema radicalmente diverso, quello di un Giovanni Toti (delle origini) laziale. Il Cav non ha fatto nomi, ma l'identikit è chiarissimo: quello del giornalista Nicola Porro. Un corteggiamento difficile, quello di Berlusconi, che in un caso simile - quello di Paolo Del Debbio a Milano - già ha dovuto fronteggiare un rifiuto. Da par suo, Porro, nega tutto e "socchiude" la porta con ironia. "Io alla Regione? Ma nooo! Sono in corsa per la successione di Visco a Bankitalia, ma tu prego, non bruciarmi", scherza interpellato da Il Tempo. "Sa, sono in contatto con Renzi - aggiunge sornione -. Scherzi a parte non ne so nulla", conclude.