Sondaggio Eumetra: per il 40% degli italiani le larghe intese sono "inevitabili"
La voglia di andare a votare, certo, è tanta. In Italia siamo già al quarto governo consecutivo (Monti, Letta, Renzi, Gentiloni) entrato in carica senza essere il frutto della volontà degli elettori. Eppure, gli italiani sembrano molto rassegnati circa l'esito delle prossime politiche, all'indomani dell'approvazione delle legge elettorale. Secondo un sondaggio condotto da Eumetra Monterosa e illustrato sul quotidiano Il Giornale, per poco meno di sei italiani su 10 (58%) è probabile che dopo le elezioni della prossima primavera si renda indispensabile una maggioranza di "larghe intese", formata cioè da una parte del centrodestra (Forza Italia in particolare) e da una parte del centrosinistra (il Pd), visto che il Movimento 5 Stelle si è detto categoricamente indisponibile a intese politiche post-voto. Solo il 26% degli intervistati la ritiene una ipotesi "improbabile", mentre il 16% non si esprime. Il sondaggio Eumetra ha poi chiesto a tutto il campione cosa pensi dello scenario delle larghe intese e, va detto sorprendentemente, il 38% lo ha definito "accettabile", con un 15% che lo ritiene addirittura "auspicabile" e un 23% "poco attraente ma inevitabile". Il 40% degli intervistati lo definisce "inaccettabile" mentre il 22% non si esprime. Insomma, non sorprendiamoci se dopo la fatica del voto ci ritroveremo con un bell'inciucio. E non sorprendiamoci neppure se, in conseguenza di ciò, non assisteremo a rivolte popolari...