Sicilia: per Micari film e cena casalinga dopo la sconfitta (2)
(AdnKronos) - Oggi, racconta Lenzo, "non sono rammaricata perché lui non è diventato presidente, sono preoccupata per la Sicilia. Rivedo quel parterre di persone che hanno governato per 20 anni e tremo". A casa Micari però che si trattasse di una sfida quasi impossibile, più che gentile, erano ben consapevoli. "In Sicilia il candidato civico non poteva andare bene - dice - Quello di mio marito era un programma concreto, fatto di progetti da realizzare. Noi siamo abituati ad un rapporto diverso con la politica". Per spiegarlo Lenzo racconta un aneddoto di questa campagna elettorale: "Eravamo a un pranzo e un politico ha detto a mio marito che aveva sbagliato a riconfermare Baccei, non perché non fosse competente ma perché è odiato da tutti i precari. Un bacino di voti. E' così che funziona la politica. Un uomo come Micari non può piacere mai". Lo spoglio non è ancora chiuso, anche se la vittoria di Nello Musumeci è praticamente certa. Chi avrebbe scelto? E' la domanda rivolta alla moglie del rettore che, a denti stretti, risponde: "Musumeci è il passato. Forse Cancelleri, anche se...".