Sicilia: Ardizzone fuori da Ars, Aula ritrovi armonia e abolisca voto segreto
Palermo, 7 nov. (AdnKronos) - "Faccio gli auguri al nuovo presidente della Regione siciliana e ai 70 deputati eletti. Il mio auspicio è che si possa ritrovare in Assemblea l'armonia necessaria a ridare slancio e vigore alla Sicilia". A dirlo all'Adnkronos è Giovanni Ardizzone, presidente uscente dell'Assemblea regionale siciliana e candidato nella lista di Ap e Centristi. Il numero uno di Sala d'Ercole dovrà dire addio al Parlamento siciliano, alfaniani e centristi, infatti, non hanno superato la soglia di sbarramento restando fuori dal Palazzo. "Ho condotto una campagna elettorale da uomo delle Istituzioni - dice adesso Ardizzone, esponente di punta dei Centristi nell'Isola e capolista a Messina -, non ho ceduto a polemiche e non lo farò neppure adesso". Per il presidente dell'Ars la priorità del nuovo Parlamento eletto dovrà essere l'abolizione del voto segreto. "Serve a ridare dignità alle Istituzioni - dice - perché in questi anni ha alimentato trasformismi e ricatti. Io non ci sono riuscito, mi auguro che il nuovo presidente dell'Ars e il nuovo governatore riescano nell'impresa".