Cerca
Cerca
+

Inps, con la riforma dell'istituto di previdenza decadranno i vertici

Esplora:

Giovanni Ruggiero
  • a
  • a
  • a

Il futuro professionale del presidente dell'Inps, Tito Boeri, è sempre più lontano dall'istituto di previdenza. Sulla testa del manager pende la riforma dell'istituto che il Parlamento sta per votare, con l'introduzione di un cda e l'archiviazione dell'attuale Consiglio di indirizzo e vigilanza, composto da sindacalisti e imprese. La riforma potrebbe vedere la luce già il prossimo gennaio, come profetizza l'ex ministro del Lavoro Tiziano Treu a Repubblica: "Se il Parlamento approverà la riforma, quando la legge entrerà in vigore, il primo gennaio 2018, l'attuale vertice decadrà in automatico". Che fine farà allora Boeri? Chi si aspetta una sua conferma, rischia di andare incontro a una grande cantonata: "Spetta alla politica deciderlo - ha chiarito Treu - Ma certo una proroga della sua presidenza è altamente improbabile. A meno che lo preveda il Parlamento in modo esplicito". Il mandato di Boeri in realtà doveva scadere il 16 febbraio 2019, al presidente dell'Inps non resta altra speranza che scommettere sulla bocciatura dell'emendamento di riforma, sulla quale la maggioranza ha tutte le intenzioni di andare avanti.

Dai blog