Caso Etruria, Tremonti non si presenta in commissione banche: manda una memoria
L'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti non comparirà davanti alla Commissione d'inchiesta sulle banche. "Compiacente" e "codarda". Con queste due parole l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha bollato la Commissione, in una lettera scritta al presidente Pierferdinando Casini nella quale comunica che invierà una memoria. Quello di Tremonti è un vero schiaffone a quella che, in altri termini, definisce inquisizione ricordando come online sia ancora presente una dichiarazione con ccui lo stesso Casini si scagliava contro la costituzione di sempre muove commissioni d'inchiesta ("venti in questa sola legislatura" ricorda lo stesso Tremonti. In particolare, l'ex superministro di Berlusconi riassume l'operato a oggi della commissione guidata da Casini "un corso prima accidentale e polemico, poi caotico e cinico e folkloristico, caratterizzato da attenzione o relativa disattenzione nella scelta dei temi e dei personaggi verso cui si svolge la sua attività, selezione a volte casuale, ma a volte anche strumentalmente ed evidentemente codarda".