Silvio Berlusconi, Forza Italia vola: sondaggio Swg, può recuperare il 2% dagli indecisi

Uno dei ritornelli quasi ossessionanti delle ultime campagne elettorali, e quest'ultima non fa eccezione, è l'appello martellante rivolto agli elettori indecisi perché si chiariscano le idee e vadano al seggio per fare il proprio dovere. L'obiettivo ricorrente è smuovere le coscienze di una fetta sempre più imponente dell'elettorato italiano, ora arrivato a ben 18 milioni, più o meno il 37% del corpo elettorale, su 47 milioni di aventi diritto al voto. Leggi anche: Gianni Letta si mette in panchina: "Tornate da me quando dovrete fare un governo" Vista così, la massa di indecisi sembra grande al punto da determinare l'esito delle elezioni, una convinzione che resiste solo tra chi non ricorda come siano andate le cose nel 2013, quando alla fine andarono a votare appena 35 milioni di italiani. Secondo l'istituto di sondaggio Swg, però, la massa di indecisi può comunque influire sull'esito finale: "Pd e Forza Italia - dice il direttore di Swg Enzo Risso al Messaggero - azzeccano la campagna elettorale e attirano più indecisi degli altri, potenzialmente potrebbero crescere di un 2%. Questo significa che i Democrat potrebbero superare la quota del 25% mentre Forza Italia potrebbe collocarsi intorno al 18%. Anche per il M5S gli incerti sono un serbatoio potenziale di crescita ma leggermente inferiore, intorno all'1,5%". Leggi anche: Sondaggio, quanto vale il malore di Berlusconi: la cifra da godere Per quanto minimo e abbastanza simile, il vantaggio dagli indecisi recuperati ha un valore ben più pesante per Silvio Berlusconi che Matteo Renzi. Stando agli ultimi sondaggi, alla coalizione di centrodestra mancherebbe una manciata di punti percentuali per raggiungere la maggioranza dei seggi anche nella quota proporzionale. A quel punto l'incarico da parte di Mattarella non potrà che andare a un uomo scelto dal Cav.