E.Romagna, presentate in commissione le linee indirizzo pre-intesa con il Governosull'autonomia
- Bologna, 8 feb. (AdnKronos) - In commissione Territorio, ambiente e mobilità è stato presentato dalla Giunta regionale dell'Emilia-Romagna il documento, frutto del negoziato istituzionale sull'autonomia rafforzata, che contiene le linee d'indirizzo per la sottoscrizione dell' ‘intesa-quadro' col governo. La logica seguita dell'esecutivo regionale – fa sapere Viale Aldo Moro - si può riassumere con lo slogan "più flessibilità nella gestione di funzioni proprie e funzioni aggiuntive accompagnate da risorse certe". In merito alla macro area tutela dell'ambiente e dell'ecosistema, di competenza della commissione, le funzioni aggiuntive definite nei tavoli tecnici riguardano: la programmazione triennale degli interventi di difesa del suolo e della costa regionali; di quelli finalizzati alla bonifica dei siti contaminati di interesse regionale; di quelli finalizzati all'attuazione delle misure previste dal Piano di tutela delle acque e di quelli finalizzati all'attuazione delle misure previste dai piani di risanamento della qualità dell'aria. E ancora: la sottoscrizione di accordi con altre Regioni per consentire l'ingresso nel proprio territorio di rifiuti derivanti dal trattamento dei rifiuti urbani non differenziati destinati agli impianti di smaltimento situati nel territorio regionale, con la possibilità di fissare un'addizionale progressiva e proporzionata ai quantitativi e la sottoscrizione, con enti pubblici, imprese, soggetti pubblici o privati e associazioni di categoria, di accordi e contratti di programma per la gestione, anche sperimentale, di attività e impianti finalizzati a trattare rifiuti e acque reflue. Apprezzamento per il risultato del percorso istituzionale è stato espresso dal Partito Democratico, che ha evidenziato come la ricognizione di competenze e funzioni sia stata utile per monitorare e valutare l'efficacia delle politiche della Regione. Il gruppo Dem, inoltre, ha valutato in modo positivo la trasparenza con la quale si stanno definendo funzioni aggiuntive e risorse finanziarie corrispondenti.