Silvio Berlusconi, la clamorosa sorpresa a Porta a Porta. Bruno Vespa: "Mi ha chiamato la mattina e..."
Tutto organizzato al volo, un colpo di genio alla Silvio Berlusconi. "Al mattino mi chiama Licia Ronzulli. Pronto Bruno, avresti mica una scrivania? E io: certo che sì". È Bruno Vespa, poche ore dopo il nuovo "patto con gli italiani" firmato dal Cav a Porta a Porta, a spiegare al Corriere della Sera che quella scrivania è la stessa del 2001, quella passata alla storia della tv e della politica italiane: "Proprio quella. L'ho fatta portare su dall'attrezzeria della Rai, dove conserviamo tutto, pure i plastici". Leggi anche: "Il nome del candidato premier...", Berlusconi, mossa spacca-voto da Vespa Vespa ammette di aver chiesto a Berlusconi di "impegnarsi su qualcosa, di darmi delle novità". Non immaginava che il leader di Forza Italia sarebbe arrivato a tanto. "Appena arrivato, Berlusconi mi ha soltanto anticipato che avrebbe preso un impegno solenne sul lavoro, un tema che considera centrale". L'ha trovato in gran forma: "Nei giorni scorsi si era parlato di certe sue gaffes. Macché, da me è andato liscio e spedito, senza incertezze". Secondo il conduttore Rai rispetto al 2001 le cose sono cambiate: "Allora aveva la concreta possibilità di diventare capo del governo, oggi si è ritagliato questo ruolo da garante". Alla fine, dopo qualche lamentela del Cav (per qualche applauso stoppato e qualche interruzione "di troppo"), dietro le quinte si è festeggiato: "Nella nostra povertà assoluta di solito offriamo niente più che Coca Cola e pizzette. Per Berlusconi abbiamo fatto arrivare un vassoietto di babà napoletani, sono la sua passione e ha molto apprezzato".