Pietro Grasso, disastro totale. La donna che lo ha rovinato: "D'Alema, guarda questi sondaggi"
C'è una donna dietro il disastro politico e mediatico di Pietro Grasso. Ad accusarla sono gli stessi vertici di Liberi e Uguali, che di fronte ai sondaggi che danno il partito degli anti-Renzi sempre sotto la sconfortante soglia del 6% piuttosto che mettere in dubbio il progetto preferisco, come da tradizione sinistra, puntare il dito contro "l'unico responsabile". Leggi anche: "Sinistra maledetta, vedrete che...", Feltri svela l'ultima porcata In questo caso, secondo un retroscena di Repubblica, sarebbe Rossella Muroni, candidata alla Camera e coordinatrice della campagna elettorale del candidato premier. A lei contestano "una gestione sbagliata della leadership", "l'incapacità di imporre nell'agenda i temi di LeU", "i manifesti sbagliati" e lo slogan ("Per molti, non per pochi") goffamente copiato dal laburista inglese Jeremy Corbyn, il leader più rosso d'Europa. Un fallimento tradotto nei documenti fatti arrivare sulla scrivania di Massimo D'Alema da un amico sondaggista: "Massimo, non state sfondando". Altro che due cifre...