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Matteo Salvini contro Jean-Claude Juncker: "Ama i caffè corretti e anche altro"

Andrea Tempestini
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In prima linea contro l'euro-burocrate Jean-Claude Juncker c'è Matteo Salvini. Già, perché recentemente il presidente della Commissione europea ha profetizzato per l'Italia post 4 marzo la mancanza di ogni governo e, soprattutto, una tempesta sui mercati. Teorie che non convincono, affatto, il leader della Lega, che lo apostrofa così: "Juncker è uno che ama i caffè corretti e altro". Così a No stop news su Rtl 102.5, riferendosi in modo piuttosto lampante al presunto "vizietto" di Juncker, il quale non disdegnerebbe l'alcol. E ancora, Salvini ha aggiunto: "La Ue è quella che permette la concorrenza sleale verso le nostre imprese, che non ci dà una mano a limitare l'immigrazione clandestina e a governare i confini, che danneggia i risparmiatori e aiuta le banche. Se l'Europa è Juncker - ha concluso -, sono antieuropeista". Leggi anche: "Ubriaco": anche la Meloni massacra Juncker

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