Massimo D'Alema ci prova col M5s: "Un pezzo del nostro mondo, serve confronto"
Pronti a tutto per una poltroncina. Si parla di Liberi e Uguali, la cosina rossa di Massimo D'Alema, Pietro Grasso, Laura Boldrini e Pierluigi Bersani, che dal sogno "doppia cifra" si è risvegliato con un misero 3% alle urne. Eppure, con quel 3%, vogliono provare ad ottenere qualcosa. Lo dimostrano le parole del segretario dimissionario di Sinistra Italiana (dimissioni respinte), Nicola Fratoianni: "È necessario ascoltare in Parlamento le proposte del Movimento 5 Stelle, senza chiedere nulla, ma per far sì che un governo parta". E occhio a D'Alema, il quale intervistato dal Corsera, parlando del M5s ha commentato: "Lì c'è un pezzo del nostro mondo. Il confronto è necessario a verificare la possibilità di avere un programma comune". Insomma, sono diventati tutti e subito grillini. Liberi e Uguali tende la mano ai pentastellati, chiede di verificare se esiste una "convergenza" in Parlamento. Altrimenti detto uno strapuntino, un ruolo, qualche poltrona per un partito già fuori da ogni tipo di gioco. Leggi anche: D'Alema dà a Prodi del "compagno che sbaglia"