Giovanni Toti durissimo su Forza Italia: "Struttura novecentesca, leadership da cambiare". Un siluro a Silvio Berlusconi?
In Forza Italia, Giovanni Toti è sicuramente uno degli uomini più vicini alla Lega e a Matteo Salvini. E le parole pronunciate dal governatore della Liguria a Radio anch'io su Radio 1 lo dimostrano: "Credo che in questa legislatura nel centrodestra una riflessione vada fatta. Credo che nei partiti, almeno nel mio, ci siano strutture vecchie, novecentesche, con leadership che devono mettersi in discussione, aprirsi alla base". Parole durissime che sembrano dirette a Silvio Berlusconi, anche se non viene mai citato. "Ci sono molti amministratori locali - riprende -, talenti amministrativi, cresciuti in questi anni nei comuni e nelle regioni che si sentono esclusi". Leggi anche: Toti, sfida finale a Berlusconi: "Cosa deve cambiare" Dunque, sull'ipotesi di un governo Lega-M5s, spiega: "È una soluzione. La prima ipotesi per me sarebbe un governo di centrodestra, ma se non è possibile allora certamente non si può lasciare il Paese allo sbando. Ma le ipotesi subordinate sono più corte nel tempo e devono portare a un nuovo confronto elettorale". Insomma, Lega e grillini insieme ma, secondo Toti, di fatto solo per fare la riforma elettorale e dunque tornare alle urne. "Questo Parlamento farebbe bene a mettere mano alle legge elettorale perché questa legge ha evidenziato dei limiti di governabilità e anche per quanto riguarda le costrizioni alle scelte degli elettori", conclude.