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Silvio Berlusconi: "Matteo Salvini troppo ambizioso, si è montato la testa"

Eliana Giusto
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"E' ambizioso, troppo ambizioso", e "ora si è montato la testa". Silvio Berlusconi ha sempre temuto Matteo Salvini, non si è mai fidato davvero di lui. E ora, quel voto per Anna Maria Bernini come presidente del Senato è per il Cavaliere un vero e proprio "oltraggio", una "vergogna", una "cosa ridicola e offensiva", perché - come riporta il Corriere della Sera in un retroscena - "si permettono di entrare in casa nostra e imporci la loro legge", perché "così Salvini dimostra quello che avevamo sempre sospettato: a lui interessa solo fare un governo con il M5S, a costo di tradirci, come sta facendo". Leggi anche: Berlusconi: "Votiamo Romani", Salvini si vendica: asse con Di Maio E' "amareggiato, deluso, arrabbiatissimo" Berlusconi. "Se affossano ora Romani, significa che vogliono affossare me, e che hanno scelto i 5 Stelle. Vediamo se vanno fino in fondo", aveva detto. Ma "il momento della verità" alla fine è arrivato. La rottura è evidente: Forza Italia non mollerà, il suo candidato era e resta Paolo Romani. E a Montecitorio non voterà mai un grillino.

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