Cerca
Cerca
+

Matteo Renzi, il retroscena-terremoto: gli sms scambiati con Matteo Salvini, il piano clamoroso

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

È gasatissimo, Matteo Renzi, e nulla sembra preoccuparlo. Né le critiche da dentro il Pd per la sua intervista spericolata da Fabio Fazio a Che tempo che fa ("Avete visto come sono stato bravo? Lui aveva il 14% di share e con me ha fatto il 22,5", gongola sugli ascolti coi suoi) né per i possibili sgambetti di Maurizio Martina e degli anti-renziani (da Dario Franceschini ad Andrea Orlando) nella direzione dem di giovedì 3 maggio ("Io quella partita l'ho già vinta. Voglio vedere se Martina ha il coraggio di far votare qualcosa", intendendo le dimissioni che aprirebbero la strada a un sanguinoso congresso). Tanta sicurezza, spiega il retroscena del Corriere della Sera, forse gli viene da un insospettabile asso nella manica: Matteo Salvini. Leggi anche: "Grazie Pd, saluti a Di Maio". Come gode Salvini... Dietro il no in diretta a Luigi Di Maio ci sarebbe, infatti, anche il segretario della Lega. Il Corsera rivela come i due Matteo si stiano scambiando messaggini da giorni, e infatti Renzi "è stato bene attento a non attaccare in tv" Salvini, ma solo Di Maio. Piccoli segnali che potrebbero indicare la strada di un governo che lavori sulle riforme costituzionali, vecchio pallino di Silvio Berlusconi. La formula sarebbe però ancora tutta da studiare, visto che Salvini dopo il trionfo alle regionali in Friuli Venezia Giulia si è affrettato nel sottolineare come voglia ancora fare un governo, ma "senza il Pd".

Dai blog