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Pd, la rivolta anti Renzi: "Pensa al Nazareno bis con Berlusconi"

Cristina Agostini
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"La mia sensazione, vedendolo in tv da Fabio Fazio, è che Matteo Renzi abbia voluto prefigurarsi l'opzione di un sostegno esterno a un governo di minoranza del centrodestra che faccia le riforme: un Nazareno bis". Maurizio Martina, segretario del Pd ha il sospetto che l'ex premier abbia intenzione di fare un nuovo patto con Silvio Berlusconi. Leggi anche: Il "segretario fantoccio": farsa Pd, chi vuol mettere Renzi al posto di Martina Il Partito democratico è spaccato tra chi sta con Martina e Franceschini e crede dunque nel dialogo con il Movimento 5 stelle e  e chi invece sostiene Renzi che invece non vuole nessun tipo di accordo con i grillini. Entrambi gli schieramenti però riporta Repubblica in un retroscena, usano Massimo D'Alema come "paradigma del male": la renziana Anna Rita Leonardi scrive su Twitter: "Franceschini come un D'Alema qualunque". E l'ex deputato Dario Ginefra: "Renzi ha assunto le sembianze di D'Alema". Mentre Piero Fassino prova a mettere pace: "Dalla Direzione è indispensabile che si esca con un chiarimento che consenta a Martina di guidare il partito con autorevolezza. Non c'è vita lunga con due strategie concorrenti e due centri di direzione". In questo clima avvelenato ieri sera 30 aprile su Twitter irrompe Renzi, che posta il video dell' intervista a Che tempo che fa: "Ho il dovere, non solo il diritto, di illustrare le mie scelte agli elettori. Rispetto chi nel Pd vuole andare a governare con il M5s, ma credo sarebbe un grave errore".

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