Sergio Mattarella, il gelo dopo la telefonata di Luigi Di Maio: bastano 23 secondi per farsi umiliare

Una telefonata durata solo 23 secondi: "Buonasera presidente, siamo pronti a riferire su tutto". "Grazie onorevole Di Maio, le faccio sapere". Poche parole. Sergio Mattarella è cortese ma seccato, riporta il Giorno in un retroscena. Il leader del Movimento 5 stelle non ha comunicato il nome del premier e la cosa non è piaciuta al presidente della Repubblica. Leggi anche: Bisignani e i gravissimi errori di Mattarella: "E che succede se ora Di Maio...". Tutti fregati Anche perché il capo dello Stato non vuole che il nome venga fuori da gossip ma ci tiene a un incontro formale. "Ci hanno detto che sono pronti a riferire su tutto. Punto e basta. Il nome non lo sappiamo", tagliano corto al Colle. Oggi il nodo sarà sciolto. Di Maio e Matteo Salvini faranno il nome e Mattarella ne valuterà il peso e, se non avrà nulla da eccepire, il segretario generale del Quirinale, Ugo Zampetti, leggerà il comunicato di rito: "Il signor X è stato convocato per le ore tot al Quirinale".