Silvio Berlusconi: "Tornassi indietro non darei mai via libera a Salvini-Di Maio"
La speranza è l'ultima a morire, si dice. E quindi, scrive oggi Il Corriere della Sera, Silvio Berlusconi spererà fino all'ultimo che qualcosa vada storto: che Matteo Salvini abbia un ripensamento dell'ultimo minuto o forse, chissà, che Sergio Mattarella mandi tutto a carte quarantotto. Perchè le cose non sono andate e non stanno andando nemmeno secondo il peggiore dei canovacci che il leader di Forza Italia avrebbe potuto immaginare quando un paio di settimane fa ha dato il via libera al leghista per fare il governo coi 5 Stelle. Lo scenario peggiore è quello della Giustizia, dove avrebbe dovuto andare Giulia Bongiorno, figura che godrebbe della fiducia di Berlusconi e del suo entourage, oltre che ovviamente della Lega. Invece, pare che a occupare la delicatissima casella ci vada Alfonso Bonafede, fedelissimo di Di Maio intenzionato a modificare in modo assai più restrittivo l'istituto della prescrizione, che nelle intenzioni dei grillini cesserebbe di decorrere al momento della partenza di un processo. E lo stesso Corsera riporta la frase sconsolata che lo stesso Berlusconi avrebbe pronunciato a un fedelissimo: "Non dovevo, tornassi indietro non lo rifarei mai...". Ma ormai è fatta, anche se la speranza, si dice, è sempre l'ultima a morire... Leggi anche: Salvini-Berlusconi, la telefonata che mette fine a tutto: "Così mi hai...". Parole di fuoco tra i due