Paolo Savona, la sfida a Sergio Mattarella. Le mail: il popolo si è ribellato, risponda

"Il mio silenzio sdegnoso li offende più di una risposta. Mattarella non ha capito che ormai il popolo si è ribellato e deve dare una risposta...". È il contenuto di una mail arrivata al Corriere della sera, allegata a quella di un amico, che reca l'indirizzo di posta elettronica del professor Paolo Savona, candidato al ministero dell'Economia per conto della Lega. Leggi anche: Economia, Ciocca ministro? Cosa dovete sapere su di lui: quando l'Italia passò all'euro... Il professore nella mail datata 23 maggio è irritato dal presidente della Repubblica: Savona, ovviamente, non gli perdona di avere bocciato il suo nome per le sue opinioni critiche sulla moneta unica, sulla gestione della Bce di Mario Draghi e sul Trattato di Maastricht. Dice di aver "subito un grave torto dalla massima istituzione del Paese sulla base di un paradossale processo alle intenzioni di voler uscire dall'euro". Ieri 30 maggio Matteo Salvini ha confermato che se Mattarella non accetterà la lista di ministri da lui indicata, dunque con Savona dentro e l'aggiunta di Giorgia Meloni, non si può che tornare al voto.