Giorgia Meloni, identificato l'uomo che la minaccia di morte: di origini africane, lavora nell'accoglienza degli immigrati
Giovedì, le minacce di morte piovute su Facebook. Sgrammaticate, ma sempre minacce contro Giorgia Meloni. A firmarle, tal Mohamed Soluaymen, che ora è stato identificato: è un giovane di origine africana residente in Sicilia e che, secondo quanto si apprende, lavora nel sistema dell'accoglienza. Insomma, predica accoglienza per gli immigrati e poi minaccia di morte la Meloni. L'uomo è stato identificato, perquisito e l'autorità giudiziaria rende noto che "dispone di tutti gli elementi necessari per definire la situazione". Matteo Salvini, dopo aver espresso "tutta la mia solidarietà" nei confronti della Meloni, ha ringraziato "l'Arma dei carabinieri per la tempestività e l'efficacia del suo operato". Leggi anche: "Assordante silenzio sui carabinieri": la durissima accusa della Meloni Nel dettaglio, il tizio, in calce a una diretta Facebook della leader di Fratelli d'Italia, aveva scritto: "Stai a tenta non ti sparano", testuale, accompagnato da una faccina arrabbiata. La Meloni aveva commentato: "Secondo voi mi devo preoccupare?". Dopo l'identificazione, anche la Meloni ha commentato ringraziando "di cuore l'Arma dei Carabinieri e il ministero dell'Interno per la velocità con la quale hanno identificato la persona che ieri mi ha rivolto su Facebook delle minacce di morte. Non posso, però, non rimanere colpita dal fatto che questa persona lavori nel sistema dell'accoglienza: se è questo il genere di persone che deve spiegare a chi arriva in Italia come comportarsi abbiamo un problema. Fratelli d'Italia dice: tolleranza zero contro chi istiga odio", ha concluso la Meloni.