Fabio Rampelli, ecco il vero piano: "La Lega non scalerà Fratelli d'Italia"
In Fratelli d'Italia, Fabio Rampelli è l'uomo del momento: appena eletto vicepresidente della Camera e al centro di diversi retroscena politici, si confessa in un'intervista a Il Tempo. Quando gli chiedono se la sua elezione può essere vista come un tassello verso l'ingresso del partito di Giorgia Meloni in maggioranza, risponde netto: "Il governo è stato fatto. È così: noi non ci siamo, non esprimiamo ministri né sottosegretari, non abbiamo votato la fiducia al governo Conte. Né credo, me lo auguro anche per una questione di dignità del governo italiano, che possa essere all'ordine del giorno un rimpasto". Leggi anche: Meloni in maggioranza? Tutti gli indizi Dunque, ricordano a Rampelli che se Matteo Salvini dovesse continuare ad agire in questo modo da ministro dell'Interno, per ovvie ragioni, per Fratelli d'Italia sarebbe difficile fare opposizione, rischiando così di venire "mangiata" dalla Lega. Ma anche in questo caso il vicepresidente respinge il sospetto: "Questo governo è un ossimoro - premette -. Se vediamo la Lega vediamo un alleato, quindi non abbiamo paura delle annessioni o di essere troppo indulgenti. Quando farà bene lo diremo, quando farà male lo diremo con altrettanta schiettezza. Mentre l'altra parte di questo duopolio è decisamente più distante da noi e quindi in termini programmatici, a parte dal reddito di cittadinanza, la contrasteremo. Per essere chiari - sottolinea Rampelli -: se Salvini lavorerà bene come sta lavorando sul tema del contrasto agli sbarchi ci avrà al suo fianco".