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Luigi Di Maio, grandi opere: "Troveremo un accordo". Ma Matteo Salvini...

Davide Locano
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Tav e Tap, le due grandi opere che fanno scricchiolare il governo: tra Lega e M5s non c'è accordo su nulla, insomma è scontro aperto. Eppure, Luigi Di Maio si dice "estremamente fiducioso" circa la possibilità che si trovi una soluzione. Il vicepremier grillino, ospite ad Agorà su Rai3, ha affermato: "Troveremo un accordo su tutto come abbiamo già fatto. Con la Lega - ha spiegato - abbiamo lavorato benissimo in questi due mesi, abbiamo portato avanti dei provvedimenti su cui a volte noi non eravamo pienamente d'accordo o loro non erano pienamente d'accordo ma abbiamo sempre trovato un punto di caduta. Vi posso assicurare che questo governo è coeso". E ancora, ha aggiunto che sulle grandi opere il movimento cinque stelle "non ha pregiudizi, ma va ricordato che si tratta di spendere 10 miliardi per andare da Torino a Lione in un paese in cui spesso i cittadini non hanno autobus strada e metro nelle periferie. Facciamo in modo di discuterne in modo tale da risolvere le cose non a mezzo stampa". Un pensiero significativamente differente rispetto a quello di Matteo Salvini, che da par suo tira dritto: "Tav e Tap si faranno". Leggi anche: Bisignani: "In Italia due governi, ecco chi comanda davvero"

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