Cerca
Cerca
+

Matteo Salvini, lettera a Pierluigi Battista del Corriere: "Così ho dato la mia solidarietà a Daisy Osakue"

Cristina Agostini
  • a
  • a
  • a

"Lei che è così prodigo di consigli, cosa le costa rileggere le agenzie di stampa e il suo stesso giornale prima d'accusarmi d'aver ignorato Daisy Osakue?". Inizia così la lettera di Matteo Salvini a Pierluigi Battista del Corriere della Sera che aveva sottolineato la mancata solidarietà del ministro dell'Interno all'atleta azzurra: "Alla ragazza ferita dal lancio di uova a Moncalieri avevo espresso doverosa solidarietà. In particolare, il 30 luglio scorso avevo ribadito: «Ogni aggressione va punita e condannata, sono e sarò sempre a fianco di chi subisce violenza. Spero di incontrare Daisy e vederla gareggiare il prima possibile»".  Leggi anche: Avvenire, altra vergogna: ieri, su Daisy Osakue... Lo sfregio al buonsenso E attacca: "Che le costa rileggere le agenzie e il suo stesso giornale, dottor Battista? Perché dare l'impressione che una firma autorevole del Corriere della Sera sia animata da un'attenzione selettiva nei confronti del sottoscritto, così da potermi accusare d'aver ignorato Daisy? Allontani da sé questa sgradevole impressione. Faccia un gesto per ristabilire la verità dei fatti". Battista ribatte con una battuta: "Ho appena fatto stampare su una t-shirt il volto della nostra atleta Daisy Osakue. Ne ordino un' altra anche per lei? O una felpa, se preferisce".

Dai blog