Benetton, la Dago-bomba su Massimo D'Alema: "Chissà perché nessuno parla del suo amico..."
Alla fine le relazioni pericolose tra Benetton e sinistra al governo arrivano fino a Massimo D'Alema. È Dagospia a lanciare la bomba su Baffino, facendo un nome e un cognome finora mai uscito a una settimana dal disastro di Genova che ha travolto Benetton, Autostrade per l'Italia e tutti quei politici e ministri sospettati di aver favorito il gruppo di Ponzano in questi 20 anni. Leggi anche: "Fu Di Pietro a inserire la clausola che fa ricchi i Benetton" "Nessuno ha scritto di Antonio Bargone - suggerisce il sito diretto da Roberto D'Agostino -, l'uomo forte in Puglia di Massimo D'Alema. Sottosegretario per i Lavori pubblici del governo Prodi e poi di D'Alema durante la privatizzazione di Autostrade, diventa dopo due anni CEO di Sat (società autostrade tirrenica) dei Benetton con mega stipendio...".