Matteo Salvini, dentro il vertice con Orban e fuori la porcheria della sinistra: chi lo vuole massacrare
Mentre nel palazzo della prefettura di Milano si svolgeva il vertice tra Viktor Orban e Matteo Salvini, fuori si sono ritrovati i militanti di sinistra appena rientrati dalle vacanze. Tra loro non sono mancati i soliti pacifisti, che con il consueto aplomb democratico non hanno perso l'occasione per agitare lo spettro del massacro di piazzale Loreto che, come recita un cartello, era distante appena quattro fermate di metropolitana. Per approfondire leggi anche: Salvini, la svolta storica dopo il vertice con Orban: patto sul voto, così si prendono l'Europa